Di certo questi sono giorni che ci mettono alla prova sotto molti punti di vista. Le nostre abitudini sono stravolte. Impegni, appuntamenti, eventi, relazioni sociali… tutto sospeso. Ed in questa situazione così delicata esistono categorie di persone che sono maggiormente esposte al rischio sanitario.
Riportiamo integralmente la comunicazione dell’A.S. Cristina Trussardi, del Coord. U.O. Anziani per il Comune di Bergamo, con la preghera di diffondere il più possibile a tutti i potenziali interessati, siano essi parenti o vicini o conoscenti.
Buona giornata a tutti in allegato vi trasmetto il materiale riferito alla progettualità promossa dall’Amministrazione Comunale per l’emergenza coronavirus a sostegno di anziani soli, non in carico ai Servizi Sociali.
Fondamentale per tutti, ma soprattutto per gli Over 65enni con fattori di rischio sanitario, è di evitare quanto più possibile di frequentare luoghi pubblici e di effettuare uscite, a meno che non siano dovute a necessità inderogabili.
La chiusura dei CTE al momento è in vigore fino al’ 8 marzo p.v, e proseguirà anche per settimana prossima, in linea con le recenti disposizioni ministeriali e regionali in merito all’evolversi della situazione d’emergenza.
Vi ricordo inoltre il recente articolo apparso su l’Eco on line del 24/02/2020 di prestare attenzione alle truffe da parte di finti addetti dell’ATS e di sensibilizzare i Vostri soci e conoscenti in merito. (Finti operatori sanitari per il coronavirus C’è chi truffa sull’emergenza: attenzione) https://www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/finti-operatori-sanitari-per-il-coronavirusce-chi-truffa-sullemergenza-attenz_1342401_11/
Al numero di emergenza sono state dedicate due operatrici che provvederanno a fornire tutte le risposte ai quesiti posti, orientando le persone verso soluzioni o ulteriori riferimenti, nonchè attivando il personale ASA/OSS per prestazioni dirette agli anziani richiedenti.
Evidenzio inoltre che ad oggi non è possibile indicare con precisione in quali quartieri verranno coinvolti gli operatori di potenziamento ma verranno smistati dal personale di centralino del numero di emergenza sulla base delle richieste e segnalazioni pervenute.
In ogni caso il personale ASA, nella gestione dei servizi quotidiani all’utenza in carico ai servizi per la domiciliarità, provvederà ad informarsi sull’eventuali necessità/bisogni di anziani presenti nei condomini che non sono seguiti dal servizio sociale, così da attivare nei loro confronti interventi di sostegno.
In allegato alcuni utili documenti con informazioni al riguardo.